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Titolo originale:
Red Riding Hood-Cappuccetto Rosso |
Regia: Giacomo
Cimini |
Interpreti:
Kathleen Archebald, Robert Purvis, Susanna Satta, Justine Powell,
Antonella Salvucci, Remo Remotti, Iaon Gunn |
Soggetto:
Giacomo Cimini |
Sceneggiatura:
Giacomo Cimini, Andrew K Benker |
Fotografia: Sergio
Salvati |
Scenografia:
Antonella Buono |
Costumi: Antonella
Buono |
Musiche:
Alessandro Molinari |
Montaggio:
Gianluca Quarto |
Produzione: Ovidio
Assonitis, Koa Films Entertainment |
Paese: Italia
Anno: 2003 |
Durata: 90' |
Distribuzione:
A |
Sito ufficiale:
http://www.redridinghood.it/ |
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Trama: L’adolescente Jenny McKenzie, con un
passato familiare molto contrastato vendica qualsiasi ingiustizia che le si
para davanti usando come aiutante un suo mostro personale (UOMO LUPO???) di
nome George.
L’opera prima del 26eienne regista romano Giacomo Cimini ci regala un film
in
pellicola
(finalmente!!! Quest’anno al fantafestival sembra essere arrivata l’era
del
dvd) che sarebbe stato perfetto se fosse stato un corto di 25 minuti. Come
lungometraggio il film diventa a tratti noioso ed incomprensibile (il
dentista e la biondona popputa non servono a nulla se non per regalarci
zinne e nudi integrali). Bella l’idea di mescolare il thriller, la favola e
l’horror, ma come diceva qualcuno in sala il film è pieno di trovate e
citazioni cinematografiche ormai consolidate nella storia del cinema. (la
nonna fa il verso a Clara Calamai di Dario
Argento). Da segnalare l’ottima interpretazione della ragazzina
Susanne Meurer che a soli 13 anni tiene molto
bene la scena. L a
fotografia di Sergio Salvati aiuta molto il film dandogli spessore, dignità
e regalando allo spettatore una Roma notturna solitaria, fredda ed
inquietante. Da segnalare un cameo di Remo Remoti
nel ruolo del filosofo seduttore. Il finale in stile Troma ci regala
parecchio sangue, ma è l’ennesima conferma che se fosse stato un corto ci
avrebbe soddisfatto molto di più. Note a margine della proiezione al
Fantafestival: le PANZERDIVSIONI si sono armate anche di megafono per
commentare al meglio il film di Cimini. FANTADELIRIO!
Alfredo Mastropasqua |