Tullio Kezich.
. L’attesa pellicola di Giuseppe Piccioni si inserisce nella vena
sentimentale e buonista del collega Soldini, che con «Pane e tulipani»
ha fatto centro raccontando le ansie e le fughe di una casalinga
inquieta.
la
Repubblica -
9 maggio 2001
Roberto
Nepoti. E' ben diretto, ben
fotografato, interpretato con dedizione e bravura: eppure non convince.
l'Unità -
9 maggio 2001
Dario
Zonta.
Prevale l'eccesso in un film che vorrebbe essere minimale, come tutto il
cinema italiano che non riesce a pensare in grande, risultando invece
pretenzioso e supponente.
La
Stampa-
9 maggio 2001
Lietta
Tornabuoni....«Luce dei miei
occhi» di Giuseppe Piccioni, primo film italiano a Venezia 58, ha bei
personaggi toccanti, sociologicamente bene identificati, recitati con
efficacia: ma storia e film non ci sono, nella sceneggiatura male
elaborata. (...)