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MEETING PEOPLE: DIARIO DA NEW YORK Testo e immagini di Nise No (Nise.No@libero.it) (Intervista a Nise No) |
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N.Y, 27/12/002, h. 22.06 p.m. Mancavo dalla Mela da quasi un anno. Sono qui perché mi sono messo in testa di girare un documentario usando una handycam da turista. Il documentario si chiamerà (credo) Meet the people: Every intensity induces intensities e finora ho accumulato più o meno cinque ore di materiale grezzo che dovrò manipolare più avanti, quando mi stuferò di giocare al giovane regista underground. C’è anche un’auto-intervista che ho messo insieme due giorni fa nella subway di Londra. Ero in condizioni pessime: raffreddore (adesso in lieve miglioramento) e troppa birra in circolo. La domanda che ho rivolto ripetutamente a me stesso è: "Sai perché devi correre in bagno ogni due minuti?" N.Y, 28/12/002, h. 18.19 p.m. È di moda sparlare del cinema italiano. Una volta tanto mi trovo d’accordo con la gente di New York. N.Y, 29/12/002, h. 10.44 a.m. Fa troppo freddo per uscire fuori, fermare un taxi, salire a bordo e girare a caso filmando i newyorkesi che camminano svelti sui marciapiedi tenendo la testa bassa per controllare che le scarpe siano esattamente al loro posto. N.Y, 30/12/002, h. 10.13 a.m. Mi chiamano per sapere se domani sera sarò al party organizzato da Tom McGrath della Applebrink. Tom è l’uomo che curò la mia prima mostra qui nel 1998 (Why should you be penalised for calling other babes?). È un ragazzo simpatico, quando non si fa prendere dalle crisi d’ansia. Esce con una squinzietta logorroica di nome Annalise che per il suo ventunesimo compleanno ha ricevuto in regalo uno strepitoso paio di tette nuove. N.Y, 31/12/002, h. 15.00 p.m. Persone che vorrei incontrare/filmare al party di stasera: Jodie Moore; Jewel De Nile; Jenna Haze; Nicole Sheridan; Taylor St. Claire; Sondra Hall; Angelica Bright; Sylvia Saint. Spero che Tom non abbia invitato altri artisti a parte me. N.Y, 2/1/003, h. 16.18 p.m. Le sequenze con Annalise sono venute un po’ buie. C’è lei che fa lingua in bocca con Tom e poi si mette a raccontarmi di quando faceva la commessa in una piccola libreria nel Village e una sera entrò un tizio che somigliava molto a Lou Reed ma non era lui. Lou Reed non avrebbe mai acquistato l’ultimo libro di Tom Clancy. N.Y, 3/1/003, h. 11.00 a.m. I miei vicini di casa, George e Milos, accettano di farsi riprendere mentre puliscono l’appartamento dopo i bagordi dell’ultimo dell’anno. Infilano decine di piatti e bicchieri di plastica dentro sacchi della spazzatura long size mentre ascoltano Escapology, l’ultimo cd del loro idolo Robbie Williams. Milos ha festeggiato il suo primo semestre da "disoccupato moderatamente ottimista" e mi confida che al momento il suo unico cruccio riguarda la pancetta che George, stimato penalista, gli rinfaccia da un po’ di tempo a questa parte. Ho declinato l’invito a fermarmi per colazione. N.Y, 4/1/003, h. 9.04 a.m. Appena sveglio, bevo una lattina di Coca Cola e controllo le sequenze girate ieri. Sullo schermo a 32 pollici, Milos fa l’imitazione di Mel Gibson nell’Amleto di Zeffirelli. Il suo boyfriend gli sghignazza alle spalle. N.Y, 4/1/003, h. 17.22 p.m. Ian Begelmann, addetto stampa della Philly Press (la casa editrice che pubblicherà qui il mio prossimo catalogo) è un fan di Springsteen e dei Coldplay. Mi chiede che tipo di musica userò per il documentario che sto girando. "Britney Spears, forse. O Christina Aguilera. O Frankie Valli" gli rispondo. "Tutto, tranne Springsteen ed i Coldplay." Ho un primo piano di Marie, la segretaria francese di Ian, seduta sul water a leggere La Violence et le sacré di René Girard. Il frammento dura 2’ e 34’’. N.Y, 7/1/003, h. 15.33 p.m. Niente per due giorni. Ozio totale. N.Y, 8/1/003, h. 16.11 p.m. ...und zuletzt das haar. Il rito dello shampoo ascoltando Better dayz, il nuovo cd post-mortem di 2Pac regalatomi da Marie. Roba del periodo Makaveli, bollita da chi ritiene di poter monetizzare ancora per molto la vecchia salma hip hop. Però è meglio di tante cazzate che girano adesso, in definitiva. Marie dice che 8 Mile, il film di Eminem non le è dispiaciuto ma naturalmente non si può credere troppo a una romantica ragazza europea dalla pelle trasparente. Stasera ho in programma di spararmi sul lettore DVD portatile i 107 minuti del classico New Wave Hookers 3 con Nikki Dial, Tiffany Million, Britanny O’Connel e Rocco Siffredi. N.Y, 9/1/003, h. 20.44 p.m. Domani lascerò la Mela. Lascerò il loft e mi porterò dietro tutte le immagini girate qui. Anche l’ultima confessione di Annalise: "Un giorno, nella libreria entrò una ragazza che somigliava in maniera impressionante a Bridget Hall. Il fatto è che Bridget Hall ha dichiarato pubblicamente di non aver mai finito di leggere un libro in vita sua!" N.Y, 10/1/003, h. 7.30 a.m. Ho un aereo da prendere. Sono in una macchina gialla, protetto dal freddo e dalla pioggia che viene giù dalle prime ore del mattino. Il taxista mi dice che i fumetti di Mickey Mouse resteranno coperti dal diritto d’autore per almeno altri diciotto anni. L’ha sentito poco fa alla radio. Gli chiedo gentilmente di trovare una stazione che trasmetta qualcosa di Johnny Cash. |
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