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QUISQUILIE |
I limiti della scrittura Un buon ristorante. Un buon ristorante. Un buon ristorante. Un buon ristorante! Un buon ristorante. Mi indica un buon ristorante, per cortesia? Un buon ristorante? Un buon ristorante... Un buon ristorante. Mi indichi un buon ristorante. Conosce qualche buon ristorante da queste parti? Può indicarmi un ristorante? Mi indichi un buon ristorante da queste parti. Sa mica dov’è un buon ristorante? Un buon ristorante, da queste parti. Mi dica un buon ristorante. Mi dica un buon ristorante! Mi indica un buon ristorante?
La Grande Sorella Cosa c’è di più perfetto che un "reality show" truccato? L’altra sera a Katia è scappato che il contratto del GF per i concorrenti prevede in qualche maniera anche la staffetta delle discoteche e tutto il resto. Sarà vero?
Fila tutto così liscio se lo lasci filare Tu sei Pietro e su questa pietra fonderai la mia Chiesa. Adesso Radio Rock si scaglia pure contro Sua Santità, più o meno verso le 16 e 10 del pomeriggio del 22 marzo 2004. Può essere un buon lassativo. Ma se Kevin Smith ci propina ogni tanto un po’ di cartoon-style secondo me non dobbiamo scambiarlo col lieto-fine ollivuddiano. Del resto la DC (insieme a Fausto Coppi) ci ha salvato dai comunisti, quindi dai pedofili, quindi dagli assassini. Nessuno vuol fermare la ruota, tutti la lasciano andare...purtroppo c’è chi fa finta di spingere il carro e io quelli non li sopporto proprio.
Dischi Versatili Digitali Un media che è una vera fregatura.
Grand Theft Auto Vice City Che bello rubare automobili. Basta la testa di una bambolina di gomma, non dovrete far altro che applicarla sulla...beh forse questo non si può proprio dire. Comunque è il videogame che ha venduto più copie in Europa, ben 750.000. L’ho quasi finito ma ahi ahi son fermo bloccato alla missione dell’idrovolante e non riesco a muovermi di lì. Qualcuno ha un suggerimento che non sia un cheat per poveracci?
Josef Hader Perché all’est europeo hannno ancora tutti quell’aria triste?
Joel Coen ha scritto una commedia... Esiste una sindrome detta ginefilia, ossia la passione incontrollata per tutto ciò che è femminile, come alcune riviste, la biancheria intima, le corse di cavalli, le scarpe, la terza pagina del Corriere della Sera, i tatuaggi della whore-star Drew Barrymore, le macchinette per i denti, il lunotto della Megane, un accendisigari placcato in oro, www.levity.org , i mutui per la casa, i grandi magazzini, il Parlamento Europeo, ecc ecc e le persone che ne sono affette sono quasi tutti feticisti, dongiovanni o transessuali. Tutti di Trapani, insomma. E poi un matrimonio a Las Vegas è un vero Mont Blanc, ne voglio assolutamente uno anch’io.
Ma chi c’è dall’altra parte? Siete dalla parte sbagliata dello schermo. Perché in fondo non è vero che siamo noi a usare del cinismo da rottinculo per dissacrare il mondo in tutte le sue più sane forme e manifestazioni. Noi invece siamo quelli che ci credono di più, che venderebbero la madre per tirare un altra bordata alla cosiddetta "società dello spettacolo". Solo che sembra il contrario, ve l’assicuro. Perciò non venitemi a dire che ciò che scrivo è inutile assai. Inutile è piuttosto che voi lo leggiate, fondamentalemente "balls in hands", come dicono i maledetti anglosassoni. Ve lo state menando di brutto, sapete? E poi da che parte state? E da che parte sono io oggi? Ora ve lo spiego: il rapporto che si intrattiene con i moderni "blog" è semplicemente un invenzione di chi ha paura della paura, di quelli che non hanno mai saputo esprimersi nei terreni veri e han preferito costruire la loro piccola Polistil di teorie astruse nei corridoi della vita, lasciando che chiunque vi passi sopra per raggiungere dal cesso della propria esistenza la cucina del mondo conosciuto e dal salotto della propria luminosa ragione il letto dei sogni proibiti. Chi passa quando fa in tempo vi dà uno sguardo e il più delle volte pensa: "però, bellini i giochi di oggi, io me li sognavo da piccolo!". Nel frattempo il mondo va avanti e indietro, costruisce e distrugge mentre noi siamo tutti lì, figli dei ricchi della famiglia umana, a giocare con la materia e l’elettricità un po’ ammirati e un po’ derisi, come dei piccoli sciamani. Voi invece siete l’amichetto invitato quel pomeriggio, cui non è nemmeno concesso guidare le macchinette e state lì a guardare invidiosi e silenziosi tutto quel carosello gratuito, senza sapere nemmeno perché. Poveri Mutoids...in mezzo ai Good Boys... Black Box e BlackMailMag in fondo questo gioco lo hanno inventato prima che diventasse un copydown della rete, tanto che perfino gente come Mita Medici ormai potrebbe aprire una rubrica in rete basata esclusivamente sulle sue attività neuronali e deliziarci perfino. Perciò come potrete osservare d’ora in avanti questa rubrica si evolverà in un "terror-format", un buco nero d’informazione per alzare la posta, rinverdire i colori del grigio prato di internet e possibilmente deludere sempre più, convincere sempre meno. Senza più criticare, quindi, senza perdono e linguaggio forbito ma nel codice alieno, quell’arma segreta che solo i veri autori san sfoderare in simili frangenti: del resto mali estremi, estremi rimedi.
Andrea Capanna |
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