La demotivazione. La distrazione. Le interferenze. Le mnemotecniche della logica. Le mnemotecniche dei luoghi. Le mnemotecniche delle immagini. Le mnemotecniche delle associazioni. Le mnemotecniche verbali. Le mnemotecniche motorie. Le mnemotecniche dei numeri. Le…

Finalmente il Comecazzosichiama si accese e con un certo sollievo il capitano Ippazio Arloc potè dare inizio alla manovra di decollo. Via da Dora Venter City, via da MHR 151, fino alla prossima missione.

«Teo, rimani semplicemente lì nel tuo sgabuzzino e preoccupati soltanto di aver registrato tutto al meglio.»

S’inondò. Vide il pianeta turchese perdere pezzi di senso in un’aurora di fonemi boreali mentre la hostess (un bocconcino di novizia di nome Carmencita) gli serviva un liofilizzato corretto con sambuca trattenendo a stento le generose poppe West Coast sotto il telo da bagno. Quasi l’ora del tè. Fuori era tutto un din-don-dan-din-don-dan di asteroidi, lampi blu, turbolenze (g)astrointestinali di stelle alla deriva. Avere una lacrima e sprecarla per infantile meraviglia. Da bambino, Ippazio Arloc avrebbe voluto essere Miles Davis e adoperare la tromba come un cazzo che usa la musica per fare l’amore con ogni essere vivente dell’universo.

La bocca piegata in un sorriso amaro. La voce tremolante di basso di Teo nell’interfono, fuori dal suo abituale cono del silenzio: «Houston, qui siamo pronti!»

Era vecchio. Aveva aspettato a lungo prima di diventare un morto che solca i cieli senza rancore, la faccia striata di ruggine, i peli che gli uscivano dal naso come piante carnivore e vaghi ricordi di simulazioni che gli avevano fatto ronzare le orecchie per interi giorni mentre tentava di scartare a sinistra, a destra, ovunque ma non in giù.

Che bisogno c’era di un’altra faccia? Erano stati due mesi intensi: pioggia umida, venti fortissimi con enormi onde che si propagavano verso l'esterno in tutte le direzioni e nessun ricordo specifico. Meglio così. Senza schema fisso, nessuna nostalgia per le stronzate alle quali normalmente ci si attacca adducendo i motivi più idioti. I venti possono soffiare a velocità tanto alte da distruggere le case, strappare le linee dell'alta tensione e trascinare via astronavi, planomobili e qualunque altra cosa non sia pesantissima e stabilmente assicurata al suolo. Le canzoni, i romanzi combustibili, i film e le bugie cucinate bene dalle vecchie fiamme che si vantano d’aver sposato un uomo guasto ma anche tu le facevi urlare un po’ con la tecnica più intrigante del secolo. Ragazze di buone letture che al terzo drink ti spiegano che un seno al silicone non può fisicamente esplodere. Si può rompere, ma solo se affronta un forte trauma, come per un colpo o un incidente stradale. La sacca piena del liquido che costituisce la protesi, però, non si modifica né per l'aumento di pressione, come in aereo, né per sbalzi improvvisi.

Tifone Tip 2 nel Pacifico Nord-Ovest, il 12 Ottobre 2979: fu misurata una velocità di 165 nodi (circa 305 Km/h) ed un minimo depressionario di 870 hPa.

Un nome che comincia per ‘T’ è per forza duro. Doppia ‘T’ uguale a Tifone Trascinatutto.

«Mi diventi figonauta o torni a farti le pugnette?» strillava nella sua testa l’istruttore Galeoto Bui.

«Vuoi suonare la cucaracha alle nebulose o spiaccicarti a terra?»

Le galassie tendono a raggrupparsi in ammassi costituiti da centinaia o migliaia di galassie. L'occhio non è altro che il cardine intorno al quale ruota l’intera spirale dell'uragano. Un libero vagabondare notturno del nostro doppio energetico. Parlare con lei, offrirle un altro pretesto, una nuova armatura. E intanto, avere la certezza che senza una schriebmann port non sarà mai possibile connettersi al cyberspazio della Linc.

Questo luogo sostiene la DESTRA dei genitori che vuole alzare il controllo di loro bambini. Se manca la riflessività, manca la strategia e l’ansia si fa paura.

Se avete bambini, guardi PREGO seguenti prodotti software:

COPRA NANNY e/o SAFE(HOLE)SURF con reti.

Ora, abbia divertimento... non importa dove andate, io sarà là per VOI!

Schema: Un gruppo di bella gente sessualmente alterata per saltare la piomba si collega a un randello design ergonomico e funzionalità avanzate progettato dalle teste d’uovo del prestigioso Lehrstuhl für Leichtbau Technische Universitaet MHR 319. Il randello serve a guardare con l’effetto zoom quelli che possono fare sesso oscillando intorno a un rubinetto nero da fantasia selvaggia contro il mito moderno di una realtà solubile. È il caso di SuperRomolo, 64 anni, pensionato residente nel quartiere Corben della Caput Burundi. SuperRomolo è figlio di una coppia modello della modernità evoluta e progressista e ha rifiutato il frutto maturo della prosperità americana, scegliendo di prendere in mano il B*st*rd 357 Magnum al plasma per difendere quello che il suo presidente Bash chiama il "Male". Fumi di legna impregnata di bitume e zolfo convogliati in tubi di metallo per asfissiare i nemici. Zolfo e calce viva fatti disperdere nell'aria da motoplani al galoppo. Un giorno si è svegliato a cazzomoscio, si è guardato allo specchio, quindi ha messo un annuncio a pagamento sulla e-zine Zwlaszcza Figowca. Il testo: «LA FIGA NON MI TIRA PIÙ, MI PIACCIONO LE TRANSE!»

Affari Del Stesso-Sesso: Omosessualità di costruzione e di controllo nel nord-ovest pacifico. Rebecca, la bellezza che sostiene d’aver dormito con l’idolo del calcio David B. in un tempio su MHR 351 ricavato da un ex cinema porno, reclama che è bisexual. In effetti i girlfriends della bellissima e intellligente androide 26-year-old brunette dagli insaziabili appetiti sessuali hanno incluso un accoppiamento francese con il biondo urlatore strabico amico di lei, il noto addestratore gay John McClane che dice: «Era un animale del partito che ha ottenuto sempre che cosa ha desiderato. Era incredibilmente manipolativa e come tutte usava la mossa del giaguaro per tenermi in pugno coi lavori domestici.»

Kyle l’Africano, compagno di frequenti gangbangs settimanali che si concludono nei facials sudici con previsioni del pollice, calca la mano: «Abbiamo avuto sesso non appena siamo entrato nel mio fetido loft. Era molto su di giri, la tipa, ed ho dovuto dire, 'Stia calma, brutta stronza di merda, stai facendo troppo rumore per i miei gusti'.»

Kyle ‘Palle Grossè, così lo chiamano. È per via di questi palloni da football che gli escono dai boxer fiorati e che fanno la felicità di calde babes cornee, infradiciate con cum premium in stato di pre-morte. La ragazza dolce ottiene da Kyle un faceful cum supplementare dopo essere stata gangbanged per 12 ore di fila. Merito di un rigoroso allenamento: ogni giorno, il buon Kyle brucia incenso, si pratica un piccolo taglietto su una vena della tempia per far uscire la febbre maligna, prega e gonfia il muscolo che chiama affettuosamente Toxodonte, dal nome di un mammifero semiacquatico estinto da circa 13.000 anni. Lui è il guerriero che si esercita con Lexus Ultra Real Vib. Vagina and Anus, un prodotto piacevole & sicuro che accoppiato a Micro Finger Tingler (da usare con Climax Lubricant 4 Oz), rende praticamente più indomiti di Nembo Kid.

Rebecca: «La prima volta che succhiai un francobollo di Super-LSD avevo 19 anni, era inverno e mi trovavo in un centro sociale di MHR 151. Ma che importa? AMO LA MIA GRANDE NUBE DI MAGELLANO, SOMMA TOTALE DELLA MIA ESISTENZA…OH! MI HAI SCOPATA COSI’ BENE CHE IL COPERCHIO DEL WATER SI è ROTTO».

Sangue animale versato durante le battute di caccia. Il 20° giorno è l'unico il cui tenore non è mai cattivo e il medico dei salassi lavora a tempo pieno.

Tasteless, odorless, greaseless, water soluble....

Waterproof, Multi-Speed Smooth Jelly Anal Vibrator.

It's how anal delights get started!

Poi di colpo arriva SuperRomolo, statura media, corpo ben proporzionato, un disco di pietra inserito nel labbro inferiore e una camicia blu di cotone fatta a rocchetto. SuperRomolo porta il Verbo. Ha l’espressione tipica del dio sovrano dei quattro angoli della terra o di un visitatore extraterrestre venuto ad aiutare lo sviluppo di una civiltà. È il patrono della carne selezionata e disossata a mano, macinata per preparare gli hamburger migliori del creato e per i poteri conferitigli dalla bandiera li sfrakazza tutti per difendere la pace universale e la libertà dei popoli da ogni dittatura armata di roba chimica pesante.

Carmencita sorrise. Morbido dispositivo del sussidio del sesso a batteria autoalimentata riutilizzabile dopo il lavaggio completo, cominciò a strofinare la parte posteriore delle sue cosce nude contro la faccia di Arloc intonando Let me do my thing di Frank Brunson, splendido pezzo funk di Philadelphia portato al successo dai Peoplès Choice.

«Gianni?»

«Uh?»

«Sei sveglio?»

«Sì.»

«Sicuro?»

«Uh.»