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I fumetti che pubblica la Marvel sono molto migliorati. Sono leggibili, belli ed interessanti. C'è da sperare che abbiano fatto la loro parte nel riportare la gente nelle fumetterie. Alan Moore
Si, proprio così. Quelli di Blackmailmag incontrano il mondo Marvel. Dopo le incursioni nel fumetto d'autore timbrato Pazienza, Mattioli o Takahashi, la nostra webzine sale per la prima volta sul treno delle collane bimestrali del celebre colosso americano. Tutta colpa dell'amore sbocciato per l'operazione editoriale più azzeccata degli ultimi anni: la nascita dell'universo Ultimate, autentica porta del tempo per noialtri disillusi topi di redazione. Ansiosi di conoscere le risposte a domande tipo "Cosa accadrebbe se l’Uomo Ragno nascesse oggi? Come utilizzerebbe il Dott Xavier la tecnologia moderna? Come vivrebbero la globalizzazione i Vendicatori?", ci siamo ritrovati risucchiati nel feticismo nerd dei tempi andati, quando le paghette di mamma non bastavano a soddisfare la dipendenza esponenziale verso le innumerevoli testate dei super uomini in calzamaglia. Chi sarebbe il Peter Parker adolescente di oggi? Cosa significherebbe una squadra militare governativa come quella di Nick Fury ai tempi dell'America di George W. Bush? Nato da un’idea del duo Jemas/Quesada nell’ottobre del 2000, il mondo Ultimate risponde a questi interrogativi, istituzionalizzando in un universo complesso i tentativi fatti in passato con i numerosi What if. E lo fa dilatando gli eventi e colmando gli spazi di silenzi espressivi, di frasi frammentate, di sguardi intensi. Tutto a vantaggio della drammatizzazione dei personaggi, mai così umanamente fragili e mai così persi nella difficoltà di rapportarsi con la propria identità. Vecchi super eroi con alle spalle quarant’anni di continuity hanno così l’opportunità di ricominciare da zero e rivivere 'qui e ora' la loro esistenza. Questa l'idea, in breve, che ha segnato il successo clamoroso dell'universo Ultimate, risanando prontamente la crisi economica e qualitativa della casa che fu di Stan Lee. Il merito è dell'estro di giovani autori come Brian M. Bendis, osannato per i suoi dialoghi alla Woody Allen, o Mark Millar, noto per la serie culto Authority. Senza dimenticare poi le matite di Mark Bagley, Adam Kubert o Brian Hitch, ospiti stabili nelle top ten di autorevoli riviste come Wizard. Per dimostrare la riconoscenza e la rinascita passionale di noi fumettari difficili, noi che non abbiamo neanche particolarmente apprezzato le innumerevoli trasposizioni al cinema di questi anni (escluse rarissime eccezioni causa di scontri cine-redazionali radical chic), da oggi seguiremo, numero per numero, le quattro testate finora avviate dalla Marvel. Abbiamo deciso di partire cogliendo l'occasione del lancio italiano dell'ultima arrivata, in edicola già da ottobre: la notevolissima Ultimate Fantastic Four, che si unisce alle serie già battezzate di Ultimate Spider-man (la primogenita del gruppo), Ultimate X-Men, e di quella che forse è la più celebrata della famiglia: Ultimates. Non disperate, tre speciali vi introdurranno in ogni singola collana, nella speranza di farvi recuperare il tempo immancabilmente perduto, per il primo albo dei Fantastici Quattro, invece, si parte direttamente dalla minuziosa scheda critica che, prossimamente, accompagnerà con impavido rigore anche le altre testate. Coming soon! |
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Gli articoli seguono l'ordine cronologico delle uscite: |
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Ultimates |
Ultimate Spiderman |
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La grande minaccia del XXI secolo è il terrorismo, la pace di tutto il mondo è in pericolo, e un gruppo di superumani, nato per volontà diretta del presidente degli United States of America: Mr. George W. Bush, ha giurato con il sangue di difendere ogni singolo individuo fino a crepare... |
Autunno 2000. Ultimate Spider-man esordisce nelle edicole statunitensi ed è successo immediato. Merito di una grande operazione di marketing, naturalmente, che ha visto la Marvel investire bei soldoni per accalappiare più adolescenti possibili fuori dalle scuole e dai cinema.... |
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Ultimate Fantastic Four |
Ultimate X-Men |
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Che piacevole sensazione avere tra le mani
un numero uno. |
È da molto tempo che
l’invidia nei confronti di coloro che potevano vantare anni di letture
degli albi della Marvel mi logora dentro. |
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Ultimates N°12 |
Ultimate X-Men 22 |
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L’avevamo promesso all’interno dello speciale Ultimate Marvel, ed allora, puntuali come sempre, ci catapultiamo nell’universo marveliano nel folle tentativo di recensirne ogni singola uscita (che Odino ce la mandi buona). |
Si è detto che Bendis si sia impegnato molto di più in Ultimate X-Men che in Ultimate Spider Man. Si è detto anche l’esatto contrario. Francamente mi pare che faccia un lavoro certosino per entrambe le testate. Negli X-Men poi è arrivato subito dopo la frettolosa dipartita di Millar.... |
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Ultimate Fantastic Four 2 |
Ultimate X-Men 23 |
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Difficilmente troverete nei miei articoli
termini tecnici come run o storytelling. |
Cosa si prova a non sentirsi mai all’altezza, a vivere la propria vita col disagio dell’estraneo, a cercare risposte che non riescono a soddisfare l’irrequieto bisogno di trovare una propria collocazione nel mondo? |
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Ultimate Spider-man 30 |
Ultimate N°13 |
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Eccoci giunti al numero 30, terzo ed ultimo
capitolo della saga Hollywood. Quella, cioè, in cui degusteremo le
conseguenze dell’irruzione che il nostro arrampicamuri fa sul set del
film che Sam Raimi sta girando a New York proprio su un certo…
Spider-man. |
La continuity originale (Millar/Hitch) è
ormai persa nei rimasugli della memoria, e ad aprire e chiudere questo
numero troviamo due miniserie: l’atto finale de I sei (Bendis), e
il primo capitolo di Incubo (scritto da Warren Ellis)... |
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Lo speciale ospita Emma Frost |
Ultimate Spider-man 31 |
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La Emma Frost di cui mi sono innamorato è quella partorita dalla mente di quel geniaccio di Grant Morrison. Emma è una sua creatura. Non che prima mancasse di fascino e mistero, ma di lei conoscevamo soprattutto la sua sete di potere, la sua spietatezza, la sua naturale propensione al comando.... |
Penso di non aver ancor letto un numero di
Ultimate spider man mediocre. Sul serio. |
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Ultimate Fantastic Four 3 |
Ultimate N°14 |
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All’edicola della Stazione Tiburtina nemmeno sanno cos’è Ultimate Fantastic Four. Ché al terminal degli autobus, tra la linea Roma-Cracovia e la linea Roma-Caianello, la signora dei giornali pretende una chiara descrizione tecnica dell’albo, sennò non è mica capace di individuarlo, tra le colonne di Dylan Dog .... |
L’auspicio dopo la prima parte di Incubo era che Ellis evitasse di giustificare gli aspetti più disturbanti attraverso la dimensione onirica, perseguendo all’interno della dimensione horror manifestata nel primo numero. Vediamo com’è andata.....
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Ultimate X-Men 24 |
Ultimate Spider-man 32 |
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Per essere del tutto sinceri ad una prima lettura l’esordio alla sceneggiatura di Vaughan risulta piuttosto insapore. Senza infamia né lode, come direbbe il mio guru degli X- Men se ammettesse di leggere le testate Ultimate.....
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Ok. Non leggete quest’articolo se non avete prima letto l’albo in questione. Ripeto: non leggetelo! Perché, necessariamente, dovrò svelare il colpo si scena (e che colpo!) buttato lì da Bendis come niente fosse......
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Ultimate Fantastic Four 4 |
Ultimate Spider-man 33 |
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È inutile negare che i primi tre numeri
della serie, riletti a distanza di tempo e a mente fredda, non siano
stati all’altezza delle aspettative.
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Le conclusioni di una saga sono raramente
la parte migliore di un fumetto.
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Ultimate X-Men 25 |
Ultimate Fantastic Four 5 |
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Sono giorni che mi dispero pensando a quest’articolo. Giorni che cerco nei meandri della mia coscienza parole che siano efficaci ma non offensive. Ho fatto anche un paio di telefonate per affibbiarlo a qualcun altro. Ma nessuno della redazione ha accettato. Esclusa l’offerta di ......
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La seconda parte della saga Destino è un numero che illustra al meglio il concetto che sta alla base dell’universo Ultimate. Tecnologia moderna al servizio di un comics e Warren Ellis non si fa mancare nulla per arricchire le sue tramen......
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